Dal 27 al 29 settembre a Firenze tutti invitati allo stand numero 95 che “Tutta un’altra scuola” avrà a Didacta, incontrerete i nostri esperti: ecco giorni e orari.
Forniamo a tutti un chiarimento riguardo la partecipazione del progetto “Tutta Un’altra Scuola” (TUS) con un proprio stand alla manifestazione Didacta, prima fiera della didattica che si tiene a #Firenze dal 27 al 29 settembre 2017. Alcuni ci hanno chiesto o hanno supposto che possa essere una manifestazione come la festa-convegno realizzata da “Tutta un’altra scuola” a Vaiano nel settembre 2015 e 2016 con conferenze e convegni. Non è così: la terza edizione della festa convegno del progetto TUS si terrà nel settembre 2018 a Bologna. Dal 27 al 29 settembre 2017 saremo con un nostro ampio stand (numero 95, padiglione Spadolini) all’interno della Fortezza da Basso nell’ambito di Fiera Didacta Italia, manifestazione organizzata da Indire, l’Istituto nazionale per la documentazione, innovazione e ricerca educativa del Miur. Allo stand di TUS ci saranno i nostri esperti che non terranno conferenze ma incontreranno i partecipanti, singolarmente o a piccoli gruppetti a seconda degli arrivi, perché saranno a disposizione nell’angolo meeting con divanetti dello stand stesso. Chi avesse dubbi o volesse maggiori informazioni può scrivere a tuttaunaltrascuola@terranuova.it
È un’occasione veramente preziosa di confronto, tre giorni per incontrare gli esperti che hanno dato vita al progetto di rete e mappatura delle realtà educative all’avanguardia nel nostro paese.
Ci sarà un apposito angolo meeting che sarà allestito allo stand numero 95 (padiglione Spadolini, piano inferiore), riconoscibile dal logo di “Tutta un’altra scuola” con alcuni divanetti dove sarà possibile anche sedersi per colloqui a tu per tu o a piccolissimi gruppetti.
Ecco quando li troverete e alcuni dei temi, ad esempio, per i quali si propongono al confronto. Non occorre prenotazioni. Vi aspettiamo allo spazio “Tutta un’altra scuola”!
Marta Monnecchi e Monia Bianchi, Scuola Città Pestalozzi: mercoledì 27 settembre ore 9-13
La relazione e la comunicazione come punto di forza dell’apprendimento nella scuola pubblica; scuola città Pestalozzi, verso una nuova organizzazione della scuola come tempi, spazi e discipline
Iselda Barghini e Silvia Coppedè, Rete Scuola Senza Zaino: mercoledì 27 settembre ore 10-13
Come influiscono gli ambienti scolastici sulle relazioni insegnante-bambino e sull’apprendimento stesso; come l’ambiente e le relazioni, a loro volta, influiscono sullo sviluppo delle competenze dei bambini; l’esperienza della Rete Scuole Senza Zaino
Sophie Meneghelli, responsabile del Progetto Coltivare la terra per coltivare i pensieri di EcorNaturaSì: mercoledì 27 settembre ore 9-13
Coltivare la terra per coltivare i pensieri: il nostro progetto di orti biologici nelle scuole; esperienze di educazione al consumo consapevole e alla tutela dell’ambiente; vivere e riscoprire un rapporto immediato e diretto con la terra, l’agricoltura e la natura sotto casa; educazione 2.0: la piattaforma e-learning per affrontare in maniera “fresca e immediata” temi quali la sana alimentazione e il rispetto della natura.
Paolo Mottana, docente di filosofia dell’educazione all’università Milano Bicocca: mercoledì 27 settembre ore 13-18
Oltre i muri scolastici per: un apprendimento esperienziale e partecipativo nel territorio; una riabilitazione della soggettività infantile e adolescenziale in tutti i sensi; un coinvolgimento decisionale e creativo di bambini e adolescenti nelle scelte di contesto; una didattica concreta e compiti reali; l’abolizione di valutazione artificiose e inutili in cambio della verifica di progetti compiuti; la trasformazione dell’insegnante in guida e consulente epistemico e non più autorità disciplinare e scientifica
Cecilia Fazioli e Valerio Donati, Scuola parentale CampoVolo di Faenza: mercoledì 27 settembre ore 13-18
La scuola parentale: una scelta che va pensata; analisi delle motivazioni che accompagnano la scelta della scuola parentale; organizzazione di una scuola parentale: tra scelte educative e sostenibilità del gruppo e del bilancio; aspetti organizzativi e legislativi
Adele Caprio, autrice di “Pedagogia, un’arte in divenire”, formatrice, 27, 28 e 29 settembre ore 9-18
Cosa si intende per Nuova Pedagogia; metodi pedagogici o stili di vita?; come si articola il progetto ScuolAgire; cosa si può fare da subito nelle scuole pubbliche; cosa si intende per lavoro su di sé; cos’è la psicosintesi dell’educazione; perché l’arte è il motore del cambiamento; scuola e cittadinanza attiva, quale relazione; cambiare il paradigma dell’educazione è possibile, ma come?
Gloria Germani, autrice di “A scuola di felicità e decrescita. Alice Project” e Valentino Giacomin, insegnante e fondatore del Progetto Alice (per la prima volta in Italia dopo 11 anni, ora insegna in India), Giovedì 28 settembre ore 9-13
Alice Project, scuola interculturale e interreligiosa che pone al centro la conoscenza di sé stessi e l’amore verso il pianeta, è stata definita la nuova pedagogia Montessori del XXI secolo; nuovo paradigma educativo che aiuta i bambini a scoprire il loro mondo interiore anche attraverso meditazione, yoga, tecniche di visualizzazione e il recupero di un’amplissima tradizione di racconti a sfondo etico.
Christian Mancini e Simona Conti, staff di Nature Rock, esperti di educazione esperienziale outdoor, Giovedì 28 settembre ore 9-13
Apprendimento esperienziale per la scuola primaria e secondaria; quali strumenti pedagogici abbiamo a disposizione per educare all’avventura; outdoor education e CityBound, i due approcci all’apprendimento esperienziale in natura e in città; l’approccio esperienziale di Emmi Pikler per i nidi e la prima infanzia; allestimento degli spazi interni ed esterni per l’apprendimento esperienziale; team building per i progetti educativi.
Erika Di Martino, ideatrice del network italiano dell’homeschooling www.educazioneparentale.org, giovedì 28 settembre ore 13-18
Novità degli esami annuali per chi pratica educazione parentale; i benefici e i rischi di un’educazione personalizzata; è possibile abbandonare un percorso scolastico tradizionale e intraprendere l’homeschooling?; la società italiana è pronta ad accogliere il pensiero divergente di un bambino che non è mai andato a scuola?; come l’educazione parentale si concilia con il lavoro, la cura della casa e il tempo da dedicare alla coppia; leadership genitoriale: ecco cosa manca alle famiglie di oggi.
Micaela Mecocci, insegnante AMI fasce di età 3-6 e 6-12, direttrice scolastica, ricercatrice e formatrice Montessori, giovedì 28 settembre ore 13-18
L’attualità e la necessità di un approccio educativo rispettoso dello sviluppo armonico dell’individuo; il bambino per Maria Montessori: un agente cosmico positivo e fondamento della condizione di pace dell’umanità; i principi fondamentali del pensiero Montessori e i suoi fondamenti scientifici; Montessori come attitudine verso la conoscenza, la vita, la genitorialità e la scuola; esempi di materiali didattici tratti da diverse aree tematiche.
Filomena Massaro, Rete Nazionale delle scuole statali di educazione all’aperto, giovedì 28 settembre 13-18
Il desiderio di condividere esperienze, confrontarle, dare nuova energia vitale a docenti che hanno il coraggio di sperimentare; promozione di apprendimenti significativi, legati al territorio di appartenenza, proiettati verso un’idea forte di cittadinanza; stimolo alla ricerca, individuale e di gruppo, di strategie e di capacità resilienti; dalla Lombardia alla Sicilia, passando per Emilia Romagna, Toscana e Lazio, la rete comprende oggi 15 istituti scolastici, ma altri stanno già attrezzandosi per entrare; collaborazioni con Università, enti locali, Fondazioni a carattere ambientale, associazioni e gruppi informali.
Andrea Sola, esperto di educazione libertaria e ideatore del progetto Napoli Cresce, venerdì 29 settembre 9-18
L’educazione libertaria: principi e pratiche attuali e del passato – l’importanza del principio della libera espressività nella scuola: esempi di pratiche in atto – l’educazione alla manualità attraverso l’uso dell’argilla.
Margherita Rizzuto, presidente di Agrigiochiamo, venerdì 29 settembre ore 9-13
cosa sono gli agrinidi e agriasili , come si fa per avviarli, altre esperienze educative nella natura, modelli di riferimento e case history, indicazioni per tematiche attività.
Sabino Pavone, preside della scuola steineriana Novalis di Conegliano e vicepresidente della Federazione Nazionale delle Scuole Steiner Waldorf, venerdì 29 settembre ore 13-18
I pilastri fondamentali che reggono l’edificio culturale Steiner Waldorf; come accompagnare le singole individualità nel loro percorso biografico; come sviluppare le competenze non misurabili
_______________________________________________________
L’edizione 2017 dell’appuntamento annuale di ritrovo di “Tutta un’altra scuola” sarà dunque tutto diverso dalle prime due edizione (ma torneremo con la formula della festa-convegno nel 2018 con moltissime novità!!). Abbiamo scelto di concentrarci su un appuntamento che può rivelarsi chiave sotto molti aspetti per la “contaminazione” educativa e la spinta al cambiamento per la scuola e il modo di fare educazione in Italia. Abbiamo scelto di essere presenti, con le nostre forze e le nostre energie, ad un appuntamento nazionale che sarà aperto a tutti coloro che la scuola la fanno in prima persona e che, dunque, possono cambiarla in prima persona!
Incontro, confronto, scambio, condivisione, divulgazione e approfondita riflessione: sono parole chiave per Tutta un’altra scuola, che ne ha fatto tesoro in questi tre anni, durante i quali ha lavorato per mettere in rete e divulgare le esperienze educative all’avanguardia in Italia, quelle che mettono il bambino al centro e che forniscono risposte sempre più apprezzate dalle famiglie, dai bambini e dai ragazzi. E quest’anno abbiamo deciso di dedicare l’incontro annuale 2017 proprio a chi la scuola e l’educazione “la fa” in prima persona, cioè gli insegnanti, gli educatori, i formatori. E anche ai decisori istituzionali, che tanto peso hanno nelle scelte che poi condizionano l’evoluzione della proposta didattica ed educativa, statale e non, nel nostro paese. Questo sarà il pubblico di Didacta.
Per questo abbiamo concentrato le forze per partecipare, con un ampio spazio, a Didacta, la fiera che si terrà a Firenze alla Fortezza da Basso, dal 27 al 29 settembre, come prima edizione italiana. La manifestazione, che ospiterà anche le aziende e gli operatori che lavorano per il mondo della scuola, avrà un’area dedicata alla formazione, con realtà che operano nel campo della didattica e della pedagogia, e Tutta un’altra scuola troverà lì la sua collocazione. Sono inoltre previsti oltre ottanta workshop per insegnanti, educatori e coach. La nostra presenza in una iniziativa come questa ci consentirà di attivare dialogo, confronto e scambio con i tantissimi docenti e rappresentanti istituzionali che sono alla ricerca di spunti, risposte e idee per poi provare veramente a “cambiare la scuola dal basso”, partendo da chi “la fa” ogni giorno, da chi ormai si rende sempre più conto che i vecchi modelli hanno fatto il loro tempo.
Didacta rappresenta anche una bella occasione per Firenze, come spiega il vicesindaco della città, Cristina Giachi. «Porteremo a Firenze un pubblico particolare: migliaia di insegnanti, operatori del mondo della scuola, studenti. E grande importanza avrà anche il “fuori fiera”, con spettacoli realizzati dai ragazzi delle scuole superiori e concerti con orchestre di studenti. Si tratta di spettacoli di alto livello, diretti da registi importanti come Giancarlo Cauteruccio o la fondazione Paolo Grassi».
Attività per famiglie e bambini
Oltre agli eventi all’interno della Fortezza da Basso, ci sarà un “fiera off” che prevederà un ventaglio di manifestazioni aperte al pubblico, comprese famiglie e bambini, nei luoghi storici di Firenze. Infatti, nelle tre giornate la città sarà animata da momenti musicali, performance teatrali e da audiovisive sull’universo scolastico grazie alla collaborazione con il Comune di Firenze, gli istituti di apprendimento e ricerca musicale e i principali archivi e istituti di raccolta e tutela delle opere audiovisive: www.fieradidacta.it
“Tutta un’altra scuola” per il 2018…
Comunque tenetevi liberi per settembre 2018! “Tutta un’altra scuola” sta infatti lavorando alla terza edizione della festa- convegno annuale che si sposterà da Vaiano (Prato) per approdare in Emilia Romagna. Con tante, tantissime novità. I lavori sono in corso, vi aggiorneremo appena pronti!
Didacta, prima edizione/Le informazioni
Dal 27 al 29 settembre la prima edizione di Didacta Italia si tiene a Firenze,alla Fortezza Da Basso (orario 9-18). L’idea è mutuata dalla Germania, dove una iniziativa analoga si tiene da oltre 50 anni. L’edizione italiana ha il patrocinio del MIUR e vede la partnership con Indire (Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa); è aperta a docenti, dirigenti scolastici, educatori, operatori e imprese del settore scolastico. La fiera prevede anche un programma scientifico con oltre 80 workshop destinati a docenti ed educatori, seminari formativi e laboratori in cui i docenti potranno fare esperienza delle nuove tecnologie per la didattica, linguaggi multimediali e digitali, modelli educativi e metodi di apprendimento all’avanguardia. Con la partecipazione ai workshop i docenti potranno acquisire crediti formativi e potranno usufruire del bonus della Carta del Docente. Ampio spazio avrà anche l’educazione alimentare con momenti di approfondimento sul benessere a scuola grazie anche all’intervento di esperti del settore, nutrizionisti, medici, docenti e chef stellati. Centrale sarà la creazione di una consapevolezza del valore del cibo, il ruolo fondamentale dei docenti e soggetti operanti, la produzione, distribuzione e la sostenibilità ambientale.
Aggiornamenti su: www.fieradidacta.it